martedì 26 luglio 2016

VOLONTARIE/I CERCASI

Annuncio Importante:

Care Mamme e Papà, o desiderosi di diventar tali, abbiamo un'emergenza importante:

le Mamme e i Papà che ci chiamano sono in crescita e per seguir tutti bene abbbiamo bisogno urgente di VOLONTARIE/I che o abbiano vissuto uno dei due tunnel (depressione gravidanza o post partum) e ora stiano bene oppure di qualcuno che abbia competenze di psicologia e desideri specializzarsi in quest'ambito.

Per chi volesse aiutarci, può segnalare la sua candidatura alla nostra psicoterapeuta coordinatrice, Veronica Simeone, scrivendole una mail all'indirizzo dell'Associazione:

veronica.simeone@progettoilizia.it

Veronica quindi vi ricontatterà per capire bene come inserirvi nel Gruppo di Volontariato.

Cerchiamo anche volontari per attività di segreteria da casa, visto che la maggior parte del volontariato lo facciamo via web e whatsapp e al telefono. Spesso ci capita di dover fornire indirizzi di specialisti o associazioni sul territorio e quindi di dover banalmente saper consultare il PC e dare informazioni. Tutto il materiale a supporto vi sarà debitamente fornito dall'Associazione Progetto Ilizia.

Vi ringraziamo sin'ora di tutto l'aiuto che potrete darci.

Raffaella e tutto il Gruppo di Volontariato di Progetto Ilizia (www.progettoilizia.it)

lunedì 25 luglio 2016

"La mia gravidanza è stata un incubo", il racconto choc di una giovane madre



Mercoledì 20 Luglio 2016, 19:08 di Alessia Strinati

Non sempre la gravidanza è un periodo bello per una futura mamma. Brittany Scala è una mamma di 26 anni e lo scorso settembre ha dato alla luce la sua prima figlia, Milena Grace. Purtoppo però non riesce a ricordare quei giorni come momenti felici a causa della depressione. Ma oggi è felice e invita qualunque futura o neo mamma a curarsi il prima possibile ...

Dal suo blog:


«La maggior parte delle donne soffrono di nausea e vomito durante la gravidanza, io mi sono ammalata di depressione prenatale per nove mesi», così ha raccontato la donna al Daily Mail, spiegando cosa significa convivere con questa malattia mentre si aspetta la propria figlia.

|| BLOGGED ||. "WHEN THE HAPPIEST TIME OF YOUR LIFE JUST IS'NT." This is a "transformation" pic yes but to me my transformation is not based just on a body transformation but a transformation of my mind and soul. The picture on the left is me probably around the time I really realised something was not right and that I had started to disconnect from the world around me. Looking at that picture makes me feel very anxious as it brings many bad thoughts to the surface but it's something I felt I needed to share. On my blog tonight I am speaking about my very personal journey of pregnancy depression. Some things I say may offend you or you may really connect if you are struggling or did your self. Please be kind & try not to judge - the reason I am sharing is to reach out to any one who is struggling and anyone who has struggle so they know they are not alone. If you think you may have pregnancy depression please know that it is ok to ask for help and that it is ok to seek professional help. When I was suffering I saw a psychologist, psychiatrist and had weekly OB appointments to make sure we were both coping. It's not something I'm proud of but what I am proud of is how far I have come. Link in my bio and under "Motherhood." . . . . . #fitness #fitmum #fitmom #activemum #postpartum #postpartumfitness #fitnessblogger #gym #workout #mumbod #fitchick #instagood #womensfitness #igmums #mumlife #bbg #selflove #mummyblogger #weightlossmotivation #motivation #training #fitfam #lornajane #activewear #fitspo #instafit #postpartumbody @fit_moms_of_ig #fitmomsofig #blog #blogger

Brittany piangeva in continuazione, era sempre triste, soffriva di ansia e si sentiva terribilmente sola, nonostante la vicinanza di tutti i suoi familiari: «Ci sono stati giorni in cui deliravo così tanto che non riuscivo a camminare. Dormivo sul pavimento per ore fin quando non tornava mio marito e mi metteva a letto».


Un terribile stato emotivo che ha preoccupato tutti, temendo potesse peggiorare con la nascita di Milena. Fortunatamente, però, dopo il parto tutto è tornato come prima, ma Brittany si sente in colpa nei confronti di sua figlia per essere arrivata quasi al punto di rifiutarla. Oggi la giovane mamma consiglia a chiunque dovesse percepire qualcosa che non va di rivolgersi a un medico e di non vergognarsi perché, purtroppo, la depressione pre natale è più diffusa di quanto si creda.